Questi articoli vogliono aiutare a comprendere meglio il metodo di combattimento fondato da Bruce Lee: il JEET KUNE DO.

Dopo la sua morte, il jeet kune do si ramificò in due correnti filosofiche : il JUN FAN JEET KUNE DO ( o jeet kune do original) e il JEET KUNE DO CONCEPTS.

Noi seguiamo il JUN FAN JEET KUNE DO !!!

 

PERCHÉ JUN FAN JKD?

Per evitare che il JKD originale fosse confuso con quello insegnato da altri, cioè dei propri adattamenti liberi su ciò che aveva insegnato Lee, dal 2004 la BLF ha posto prima del nome Jeet Kune Do il nome Jun Fan(in cinese "colui che apporta sviluppo alla propria nazione"), uno dei nomi con i quali i genitori di Bruce erano solito chiamare quest'ultimo;così, ora, il nome ufficiale dell'arte marziale di Bruce Lee è Jun Fan Jeet Kune Do, letteralmente: il Jeet Kune Do di "colui che apporta sviluppo alla propria nazione" .

 

Secondo i sostenitori del Jun Fan JKD, i praticanti del JKD concepts tendono ad avere una propria evoluzione e quindi uno stile personale che non può essere più etichettato come JKD. Oltre al fatto che l'accumulo di tecniche rende il JKD meno semplice e meno essenziale, secondo le affermazioni dello stesso Bruce:

 

« Ogni giorno qualcosa di meno, non qualcosa di più: sbarazzati di ciò che non è essenziale. »

(da "Jeet kune do. Il libro segreto di Bruce Lee")

 

« Non vi è alcun mistero sul mio stile. I miei movimenti sono semplici, diretti e non classici. La parte straordinaria di esso sta nella sua semplicità. Ogni movimento nel Jeet Kune Do è il prodotto di se stesso. Non c'è nulla di artificiale in esso. Credo sempre che il modo più semplice sia la strada giusta. »

(da "Liberate Yourself From Classical Karate")

 

La difficoltà principale nel considerare la maggior parte dei sistemi di combattimento che affermano di ispirarsi ai concetti di JKD ( jeet kune do concepts ) in linea con il "jeet kune do arte marziale" sta proprio nel fatto che gli istruttori che praticano tali sistemi non rispettano alcuni dei principi fondamentali facenti parte del JKD stesso , ad esempio:

 

- " semplicità, non telegraficità ed economia dei movimenti, azione diretta e non classica, lato più forte avanti con uso predominante del braccio e della gamba avanzata,arma più lunga verso il bersaglio più vicino e singola scelta di reazione. il Jeet Kune Do è un'arte principalmente offensiva basata sull'attacco e sul contrattacco che mette al primo posto il principio di intercettazione " .

 

Appare quindi difficile analizzare in chiave jkd alcune arti marziali aventi principi cardine esattamente antitetici a quelli riportati sopra. Inevitabilmente una delle due nature andrebbe completamente "corrotta " o "intaccata", rendendo quindi il jeet kune do "arte marziale" assai differente dai vari "jkd concepts", i quali concetti il più delle volte portano all'elaborazione di sistemi di combattimento ibridi o a vere e proprie "Arti Marziali Miste da strada".

 

Alcuni allievi di Dan Inosanto sono stati i principali promotori del cosiddetto jkd concepts, tra i quali Paul Vunak, i Dog Brothers , Burton Richardson e altri ancora. I loro sistemi di combattimento,infatti, ben riflettono la loro natura ibrida, nata dalla miscela di tecniche appartenenti a varie arti marziali (Kali,Silat,Jun Fan Gung Fu, Muay Thai, Brazilian Ju Jitsu..)

 

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